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Quaderni di Formazione online

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Dalla crisi del comunismo all'agire comunitario (Parte Quinta)

 

GIOVANNI MAZZETTI

Dovremmo forse negare che il comunismo è un'importante questione contemporanea solo perché non è una questione elegante, perché porta biancheria sporca e non olezza di fiori.

Karl Marx 1842

 

Una questione d'attualità ha in comune con ogni questione giustificata dal suo contenuto, quindi razionale, la sorte che non la risposta, ma la questione stessa rappresenta la difficoltà capitale. La vera critica analizza perciò non le risposte, ma le domande.

Karl Marx 1842

 

Per convincere qualcuno della verità, non basta constatare la verità, occorre invece trovare la via dall'errore alla verità.

Ludwig Wittgenstein 1931

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Presentazione

 

Com’è noto, una delle tesi fondamentali di Marx è che “se non trovassimo già occultate nella società così com’è le forze sottostanti ad un suo possibile cambiamento radicale, ogni tentativo di realizzare il cambiamento stesso costituirebbe uno sforzo donchisciottesco.”  Nelle pagine che seguono si è cercato di evidenziare come la comunità, della quale i pochi critici sopravvissuti alla crisi evocano il bisogno, stia già prendendo corpo, seppure in forma ancora capovolta.

Questa prospettiva viene qui affrontata in relazione alla crescente difficoltà di riprodurre il lavoro.  Durante gli anni novanta, molte pubblicazioni – di Hunnicutt, di De Masi, di Rifkin, di Gorz, e dell’autore di queste pagine – evidenziarono che era ormai cominciato il declino della società fondata sul lavoro salariato.  Certo lo fecero in forme diverse e senza riuscire ad incidere sul senso comune.   E non tutti sottolinearono l’opposizione esistente tra l’evoluzione verso la comunità, che stava intervenendo in forma estraniata, e l’emergente difficoltà di riprodurre il rapporto salariato.

In questa parte del testo è stato sviluppato un articolato confronto con le tesi alternative che si stavano diffondendo all’epoca della pubblicazione, quando la restaurazione neoliberista aveva ancora la pretesa di poter mediare una nuova fase di sviluppo.  Oggi i vari Popper, Dahrendorf, Salvati, Veca, De Giovanni, ecc. e i loro successori non prospettano più il luminoso futuro di cui parlarono all’epoca, e ci invitano invece ad accomodarci tranquillamente nei limiti della cultura prevalente.  Un’analisi del modo in cui quella prospettiva mostrava già all’epoca tutti i limiti emersi successivamente è contenuta in questo quaderno.

INDICE DELL'INTERA OPERA

 

Quaderno 1/2019

Prefazione

Introduzione

Un esperimento dimenticato - I legami sociali: forze o catene? - II bisogno della comunità: legame positivo o negativo? - L'esaurirsi di un modo di ricerca della comunità - Dal comunismo all'agire comunitario - L'educazione all'agire comunitario.

 

Parte prima. Il bisogno della comunità come problema

I. Come si pone la questione dell'identità comunitaria

Crisi del comunismo o dissoluzione di ogni spinta verso la comunità? - La ricerca della comunità nei momenti bui - II bisogno di una nuova base - Le alternative aperte dalla crisi - II compito attualmente corrispondente al bisogno della comunità.

II. Chi sono i fautori dell'agire comunitario?

Con quali occhi guardarsi? - II bisogno della comunità come passione - II bisogno della comunità come passione orientata - Chi sono dunque coloro che lottano per il prevalere della comunità?.

III. Che cosa è l'agire comunitario?

L'agire comunitario, principio propulsore, non meta! - II problema del rovesciamento della base sociale - La ricorrente rimozione del cammino percorso - Uomini ad una dimensione - Come porre il problema del superamento del capitalismo? - La via da imboccare.

 

Quaderno 2/2019

Parte seconda. La base dalla quale emerge il bisogno della comunità

IV. Il denaro ovvero la conquista della comunità umana in forma capovolta

La prima grande fase storica dello sviluppo dell'umanità -La seconda grande fase dello sviluppo - II denaro, una relazione intenzionalmente non comunitaria - II rapporto di denaro come fattore di integrazione dell'umanità.

V. Il denaro ovvero la conquista della separazione reciproca attraverso lo svuotamento dell'individualità

L'altra faccia del rapporto di scambio - Forme della sociali¬tà e forme del potere - II potere corrispondente alla natura del denaro - II lato rivoluzionario del rapporto di denaro 88 - La base del bisogno dell'agire comunitario.

 

Quaderno 3/2019

Parte terza. L'oggettivo costituirsi della comunità

VI. Necessità dell'agire comunitario

L'agire comunitario come struttura necessaria dello sviluppo prossimo futuro - La vita umana come problema - II legame esistente tra la formulazione dei problemi e la loro soluzione - Quale problema abbiamo ricevuto?.

VII. Alle radici della comunità in formazione

La libertà insita nel rapporto di scambio - II rapporto di scambio come problema dinamico - La spinta a trascende¬re la concorrenza - Il procedere capovolti nella fuoriuscita dal rapporto di scambio.

VIII. L'oggettivo costituirsi della comunità

La progressiva socializzazione dei mezzi di trasporto - II significato più profondo della concentrazione e della centralizzazione dei capitali - La progressiva integrazione tra produzione e consumo - II coordinamento generale di domanda e offerta aggregate e l'emergere del Welfare State - La pianificazione strisciante.

 

Quaderno 4/2019

Parte quarta. Il processo di apprendimento del bisogno della comunità

IX. La base di partenza: la libertà borghese

Sbarazzare il campo da un evidente fraintendimento - La forma della libertà corrispondente all'individualità egoistica - L'arbitraria semplificazione del problema della libertà propria della società borghese.

X. Le metamorfosi della libertà

Dalla libertà negativa alla libertà positiva - Dalla libertà come dato alla libertà come compito.

XI. La libertà nella comunità

La ricerca della libertà in una forma ancora capovolta - La specifica passività insita nel rapporto di denaro - Gli ulti¬mi tentativi di spingersi politicamente al di là della politica - Al di là della proprietà privata attraverso la proprietà privata - L'agire comunitario come alternativa alla prostituzione generale - L'agire comunitario: un tentativo di dare forma alla vita - II valore di una identità comunitaria.

 

Quaderno 5/2019

Parte quinta. La comunità che viene

XII. Riformismo rivoluzionario e rivoluzionarismo riformistico. La fine di una falsa opposizione.

Per il superamento della falsa alternativa tra riformismo e rivoluzione - È possibile un'umanizzazione del lavoro? -La dinamica sociale tra particolarità ed universalità.

XIII. Tramonto della società del lavoro e comunità

Si può dire addio alla società del lavoro senza un rivoluzionamento sociale" - II senso del tramonto della società del lavoro - È possibile espandere l'attività senza toccare i rapporti di proprietà? - È praticabile una libera attività senza una libera proprietà? - Può l'antitesi tra libertà e proprietà esse¬re risolta dal reddito garantito?.

XIV. La comunità che nasce

Su quali basi può fiorire oggi la libertà? - Quale potere nella libertà? - II misticismo inerziale insito nel libertarismo - L'apologia del post-moderno come estremo tentativo di fissare la libertà in opposizione alla necessità - La comunità che viene.

 

Parte sesta. Dall'egoismo all'individualismo

XV. Il fondamento schizofrenico dell'individualità egoistica

Lo sviluppo insito nella democrazia - I limiti della democrazia - Perché la democrazia politica è un mondo capo¬volto - La democrazia politica: una forma di antinomia tra individuo e genere - L'egoismo, un impasto schizofrenico di potere politico e denaro.

XVI. Lo sviluppo della democrazia: il tentativo di conquistare un potere sul denaro senza superare l'egoismo

II rovesciamento del ruolo della politica: da serva del denaro a padrona - Autonomia versus eteronomia: lo sviluppo di una falsa opposizione nella quale rimane intrappolata anche la democrazia - L'enigma dell'imporsi di un potere sovrastante - La politica: ultimo sviluppo del riconoscimento mistico dell'eteronomia - Perché il comunismo è dovuto restar racchiuso nella gabbia della politica - La crisi del comunismo come crisi della politica.

 

Conclusioni. Il difficile sentiero verso l'individualità

Ultima modifica: 20 Settembre 2023